TOP ART 216 LEGGE FALLIMENTARE SECRETS

Top art 216 legge fallimentare Secrets

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Chi revoca il sequestro preventivo? La revoca può essere disposta dal giudice su richiesta del pubblico ministero o della parte interessata. Durante le indagini preliminari, il pubblico ministero può procedere direttamente alla revoca con un decreto motivato, qualora vengano meno le suddette condizioni.

[Fattispecie in cui l’imputato period stato assolto in primo grado dal reato di lesioni, perché commesso in situazione di legittima difesa, e successivamente condannato in appello sulla foundation ad una diversa interpretazione in ordine alla sussistenza dell’attualità del pericolo di un danno grave alla persona, da cui period conseguita l’esclusione, invece, della scriminante].

“Licensee in everyday training course of enterprise.” In this particular segment, “licensee in common study course of organization” implies a individual that will become a licensee of the general intangible in excellent religion, devoid of awareness which the license violates the legal rights of A different man or woman in the general intangible, and within the ordinary study course from someone in the business of licensing basic intangibles of that kind.

La differente ratio ispiratrice delle due richiamate ipotesi normative determinerebbe, secondo la tesi interpretativa tradizionalmente accolta, un diverso atteggiarsi dell’onere motivazionale, gravante sul giudice della cautela. Invero, mentre il decreto di sequestro impeditivo, di cui al primo comma dell’artwork. 321 c.

Questi, se non dispone la restituzione delle cose sequestrate, richiede al giudice la convalida e l’emissione del decreto previsto dal comma 1 entro quarantotto ore dal sequestro, se disposto dallo stesso pubblico ministero, o dalla ricezione del verbale, se il sequestro è stato eseguito di iniziativa dalla polizia giudiziaria.

Non può essere disposto il sequestro preventivo funzionale alla confisca for every equivalente di somme di denaro depositate su conto corrente costituite in pegno irregolare a garanzia di una obbligazione dell’imputato, attesa la immediata acquisizione della proprietà delle stesse da parte del creditore. [In motivazione, la S.C. ha precisato che, ai fini della individuazione e differenziazione del pegno irregolare rispetto a quello regolare, non rilevano né il “nomen” contrattualmente attribuito al rapporto e nemmeno il fatto che la somma di denaro rimanga depositata su un conto corrente bancario intestato al debitore e continui a maturare interessi, concorso di reati ma è decisiva la circostanza che, nel caso di inadempimento del debitore, il creditore abbia la facoltà di soddisfarsi immediatamente e direttamente sulla cosa o sulle cose day a pegno, secondo la previsione di cui all’artwork.

Poiché la motivazione richiesta dall’artwork. 321 c.p.p. diretta a consentire all’interessato e la giudice degli eventuali successivi gradi di giurisdizione la conoscenza delle ragioni del provvedimento per verificarne correttezza e legittimità, allorché nell’ambito dello stesso procedimento vengono emanati più provvedimenti, è legittima la motivazione for each relationem a uno di quelli precedenti, giacché lo scopo della norma è raggiunto, essendo la motivazione richiamata conosciuta o conoscibile dall’interessato.

È legittimo il sequestro preventivo ai sensi dell’art. 321 comma two (secondo cui il giudice può consentire il sequestro delle cose di cui è consentita la confisca) dei beni e della somma di denaro in contanti, avvenuto a seguito di perquisizione domiciliare e in un’indagine concernente il traffico in sostanze stupefacenti, atteso che l’art. 240 Cod. pen. prevede la confisca delle cose che costituiscono il profitto del reato, che è costituito dal lucro, cioè dal vantaggio economico che si ricava, direttamente o indirettamente, dalla commissione del reato.

La richiesta di convalida del sequestro preventivo disposto in by means of di urgenza e di emissione di decreto motivato di sequestro non necessita di formule prestabilite, essendo sufficiente che da essa emerga la chiara volontà in tal senso del PM (Sez. 3, 26913/2009).

[Fattispecie nella quale la S.C. ha annullato il provvedimento del tribunale del riesame, che aveva respinto l’appello del P.M. perché il decreto di sequestro non conteneva l’indicazione dei beni da assoggettare a vincolo al wonderful di verificarne la corrispondenza all’entità del profitto del reato].

Ebbene, in ipotesi analoga a quella presente, in caso di sequestro preventivo intervenuto successivamente alla dichiarazione di fallimento e, anzi, ancor più precisamente, sul conto corrente della procedura fallimentare stessa, appear rilevato dalla stessa Corte di Cassazione, la “

Riguardo i destinatari, il sequestro lascia il bene al di fuori della disponibilità del proprietario per la durata del procedimento, mentre la confisca trasferisce definitivamente la proprietà del bene allo Stato. Infine, il sequestro può essere disposto dal giudice o dall’autorità di pubblica sicurezza, mentre la confisca è disposta solo dal giudice con una sentenza definitiva.

Avvocato civilista, si occupa principalmente di recupero crediti corporate, crisi d'impresa e Diritto del lavoro. Già dottore di ricerca in Diritto comparato internazionale presso la seconda Università degli Studi di Napoli.

, giacché la pericolosità del bene era stata desunta dal mero inquadramento della res quale profitto del reato, suscettibile di confisca facoltativa. Il Tribunale del riesame aveva, tuttavia, rigettato l’impugnazione, condividendo la scelta del giudice a quo

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